domenica 14 marzo 2010

Bari: Palazzo Mincuzzi






Oggi arriva una segnalazione da parte di Deborah su uno storico palazzo di Bari:



É il 28 Ottobre 1928 e a Bari, nella centralissima Via Sparano, con una grande festa, una famiglia di commercianti baresi, la famiglia Mincuzzi, inaugura il proprio atelier di via Sparano.

Palazzo Mincuzzi viene costruito sulle macerie di una palazzina che ospitava un negozio di oggettistica e fabbricato in cemento armato (che prima di allora era stato utilizzato solo per il teatro Margherita nel1912).
E la cupola fu il gioiello finale: una piccola sfera interamente rivestita di tessere di vetro della dimensione di un centimetro quadrato, ricoperta ciascuna di una sottile lamina d' oro.
L' interno, maestoso come l' esterno, sembra più quello di una grande banca o di una chiesa protestante che quello di un negozio: nel tempo Palazzo Mincuzzi è diventato il luogo simbolo di quello che è sempre stato il ruolo del capoluogo pugliese, ossia di essere una città commerciale, protesa ad oriente.

Questo palazzo è sempre stato la sede di uno dei più prestigiosi negozi baresi: tuttavia la Famiglia Mincuzzi nel 2001 ha deciso di chudere un’epoca e si affittare il suo palazzo.
Molti hanno cercato di farne il proprio MegaStore, da Etro ad Armani , da Versace a Cavalli, ma su tutti ha prevalso Benetton.

E così all’età di 64 anni Palazzo Mincuzzi, tra le preoccupazioni di molti e l’euforia di altri, ha cambiato le sue vesti, indossando Sisley e Benetton.

In città molti hanno temuto lo snaturamento di quello che per tutti i Baresi è un simbolo di una storia fatta di scambi commerciali e culturali.



Sul palazzo, comunque, ha vigilato e vigile tutt’ora la sovrintendenza ai beni artistici. L' architettura interna non è stata snaturata: il nuovo megastore si articola su quattro livelli, due dei quali, il primo e il secondo piano, si sviluppano intorno a un grande vuoto che si apre, luminoso, sul piano terra. L’architettura interna, assolutamente rispettosa dello stile Art Nouveau, propone un’atmosfera nitida, rilassata ed elegante, sottolineata dall’utilizzo di materiali come legno di palissandro, acciaio e legno laccato avorio lucido, per tavoli e pannelli espositori, vetrocemento luminoso (al pianoterra) e decorate mattonelle d’epoca di graniglia, per i pavimenti.
Se passate da Bari, non potete, quindi, non visitare Palazzo Mincuzzi : certo la T- shirt con la scritta “benetton” non fa sicuramente moda…..ma rappresenta un simbolo di un Gruppo tutto italiano, che fa comunque tendenza e non solo nella moda, ma anche nell’incredibile e insolito connubio tra moda e fotografia d’autore.

4 commenti:

  1. molto interessante questo post, non ci sono mai stata a Bari, mi hai fatto viaggiare stando comodamente seduta alla mia scrivania...grazie!

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  2. bene bene....viaggiare è sempre bello....
    come dice Lorenzo...

    partire, viaggiare,
    sopra un jet, in internèt.....:)

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  3. Negli anni 70 ci fu un grave incendio , poi lo rimisero a posto.

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